Otto candidati e 15 liste alle elezioni amministrative a Sesto San Giovanni

Saranno 8 i candidati e 15 le liste che correrranno (salvo decisioni diverse nei controlli di routine, in caso di irregolarità nella presentazione delle firme) per le elezioni amministrative di Sesto San Giovanni del prossimo 6-7 maggio. Eccoli.

Candidato sindaco: MONICA CHITTO’

liste di appoggio: Pd, Idv, Sel, Federazione della sinistra, Socialisti per Sesto

Candidato sindaco: FRANCA LANDUCCI

liste di appoggio: PdL, La Destra

Candidato sindaco: GIANPAOLO CAPONI

liste di appoggio: Sesto nel Cuore+ Terzo Polo per Sesto

Candidato sindaco: ALESSANDRA AIOSA

liste di appoggio: Giovani Sestesi

Candidato sindaco: ORAZIO LA CORTE

liste di appoggio: Per Sesto Etica, Vivibile, Solidale + Ecologisti e reti civiche Sesto S. G.

Candidato sindaco: CELESTINO PEDRAZZINI

liste di appoggio: Lega Nord

Candidato sindaco: SERENA FRANCIOSI

liste di appoggio: Movimento 5Stelle

Candidato sindaco: GIANLUIGI NUCCINI

liste di appoggio:X Sesto 2012

Nel frattempo, proseguono gli appuntamenti elettorali: domani sera Giuliano Pisapia, sindaco di Milano ed esponente di Sel, sbarca alle ore 21, a SPAZIO ARTE di via Maestri del Lavoro, per aprire ufficialmente la campagna elettorale della candidata sindaco del centrosinistra sestese, Monica Chittò. Alla manifestazione prenderanno parte tre sindaci del centrosinistra lombardi: oltre a Pisapia, Rosalba Colombo, sindaco di Arcore, Lorenzo Guerini, sindaco di Lodi.

Gianpaolo Caponi ha invece scritto una lettera aperta ai sestesi, spiegando le ragioni per cui si candida. Ecco qualche ampio stralcio:

Cambiare Sesto San Giovanni per farla tornare ad essere una città moderna, capace di sperimentare e di innovare, capace di essere operosa e solidale. E’ questo lo spirito che unisce i tanti sostenitori della Lista Civica Sesto Nel Cuore e che mi ha spinto a candidarmi a sindaco alle prossime elezioni amministrative in programma il 6 e 7 maggio.

Sesto Nel Cuore non vuole essere l’ennesimo surrogato di un partito che scende in campo per raccogliere voti utili ad occupare posizioni nelle istituzioni. E’ invece il frutto di uno scatto di orgoglio e di senso civico che in questi mesi ha accomunato decine e decine di sestesi, già impegnati a vario titolo nelle istituzioni, nelle professioni e nel volontariato cittadino. […] Nessuno di noi si distingue per essere di destra o di sinistra. Nessuno vuole essere di un partito piuttosto che di un movimento. Semplicemente siamo un gruppo di sestesi, molti dei quali impegnati con successo nelle professioni e nelle attività sociali, che si riconoscono in idee e capacità per poter cambiare la città. Non c’è dubbio che i fatti giudiziari accaduti a Sesto San Giovanni negli ultimi mesi abbiano mosso le coscienze di alcuni di noi. Tuttavia alla base di questa nostra scelta c’è prima di tutto la convinzione che Sesto San Giovanni meriti di essere una città migliore, più accogliente più vivibile. […] Da qui noi vogliamo ripartire. Siamo convinti che per cambiare Sesto San Giovanni si debba cominciare a lavorare dalla “Città Vissuta”, riattivando la connessione con i cittadini che la abitano per renderli protagonisti della trasformazione”.

Per i Giovani Sestesi di Paolo Vino, la candidata sindaco Alessandra Aiosa ha voluto commentare ufficialmente la presentazione delle firme. “Per noi Giovani Sestesi quella di ieri è stata una data storica”. Così ha detto Alessandra Aiosa, candidato sindaco dei Giovani Sestesi che si propone di dare una svolta al mondo della politica, incontrando un gruppo di cittadini poco distante della sede del Comune. “Il 2 aprile, infatti, abbiamo ufficializzato la presentazione della lista per le elezioni amministrative del prossimo 6-7 maggio e siamo stati i primi a farlo”. Un percorso, quello dei Giovani Sestesi che non è improvvisato. “Il 4 dicembre 2007 – ha proseguito la Aiosa – abbiamo ufficializzato la campagna elettorale e da allora abbiamo costantemente lavorato per tutti questi anni. Decine e decine di iniziative che hanno coinvolto i sestesi, una presenza costante sul territorio con i gazebo che ci hanno permesso di raccogliere suggerimenti e critiche, fondamentali, cortei per sensibilizzare la popolazione sulla fine del commercio a causa di una città morta. Anzi, che è stata sepolta. E proprio il contatto con i residenti ha permesso di mettere a punto un programma rivolto soprattutto ai giovani, allo sport (si pensi solo allo stadio per la squadra dell’Inter che vuole essere anche centro sportivo multimediale) con il preciso obiettivo di far rinascere al più presto Sesto San Giovanni, per riconsegnarla più viva che mai ai suoi cittadini”.

One response to “Otto candidati e 15 liste alle elezioni amministrative a Sesto San Giovanni

Leave a comment